Mediaset colpisce ancora con un colpo di scena che non è passato inosservato: la tanto attesa serie “Il Turco” con protagonista Can Yaman, dopo vari rinvii e una massiccia campagna pubblicitaria, slitta ancora. Questa volta, però, a prendersi il palcoscenico della prima serata su Canale 5 sarà Paolo Bonolis, con una puntata speciale di “Avanti un Altro! By Night”. Una decisione che ha scatenato una valanga di reazioni: dai fan infuriati dell’attore turco, fino agli appassionati di fiction che non sanno più cosa aspettarsi dai palinsesti sempre più ballerini di Mediaset. Paolo Bonolis Canale 5 è ormai un binomio vincente, ma la sostituzione con Can Yaman ha generato non poche polemiche. Una notizia che ha scosso il mondo della televisione italiana, lasciando aperte molte domande: perché un cambio così drastico all’ultimo minuto? Quali sono le strategie dietro le scelte di Mediaset? E soprattutto, quando andrà finalmente in onda “Il Turco”? Il confronto tra Paolo Bonolis e il ritorno di Can Yaman è il tema più caldo di questa settimana. Analizziamo tutti i dettagli e gli scenari che si stanno delineando in queste ore, tra strategie televisive, marketing, e un pubblico sempre più impaziente. Il cambio improvviso: cosa è successo davvero La data di messa in onda de “Il Turco” sembrava ormai certa: dopo essere stata posticipata più volte, Mediaset aveva comunicato due appuntamenti ufficiali per il 27 e il 28 marzo, tanto da trasmettere spot pubblicitari quotidiani su Canale 5. Un segnale chiaro, pensavano in molti. E invece no. Con un colpo di scena improvviso, arriva l'annuncio del cambio di programmazione: niente più Can Yaman in prima serata, ma spazio a Paolo Bonolis con il suo game show più irriverente. Una scelta che conferma ancora una volta come Paolo Bonolis sia una garanzia di ascolti. Una sostituzione che, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe stata dettata da valutazioni interne legate al marketing e agli ascolti. Pare infatti che Mediaset abbia deciso di puntare su volti storici e consolidati per contrastare la concorrenza della Rai, in particolare la serie campione di ascolti “Che Dio ci aiuti” e il talent show “The Voice Senior”. Can Yaman e l'attesa infinita: i fan esplodono L'annuncio ha avuto un effetto deflagrante sulla fanbase di Can Yaman. Migliaia di utenti hanno subito inondato i social con messaggi di protesta, hashtag al vetriolo e appelli a boicottare Canale 5 nelle serate del 27 e 28 marzo. Alcuni gruppi di fan hanno addirittura organizzato una “marcia social” per sensibilizzare l'opinione pubblica e chiedere rispetto per il pubblico che attende da mesi la serie. “Ci sentiamo presi in giro”, è uno dei commenti più frequenti. Il malcontento cresce anche perché “Il Turco” non è solo una semplice fiction: è il grande ritorno dell'attore turco dopo il successo di “Viola come il mare”, ed è ambientata nel Seicento, con una trama storica e passionale che ha catturato da subito l'interesse del pubblico italiano. Per approfondire altri progetti di Can Yaman visita anche Wikipedia. La fiction: un progetto ambizioso ma instabile? “Il Turco” racconta la storia di Hasan Balaban, un ufficiale ottomano pronto a conquistare Vienna, salvato da una giovane donna misteriosa. Tra amore, battaglie e mistero, la serie promette grandi emozioni. Ma qualcosa sembra non convincere del tutto i vertici Mediaset. Troppe indecisioni, troppi cambi all'ultimo momento. Qualcuno ipotizza anche problemi di natura editoriale o contrattuale, ma al momento nessuna conferma ufficiale. Bonolis: il cavallo di razza di Mediaset Nel frattempo, Paolo Bonolis viene chiamato a salvare la baracca. Il suo “Avanti un Altro! By Night” è una certezza in termini di share e fidelizzazione del pubblico. Con un format collaudato, ospiti irriverenti e il suo stile inconfondibile, Bonolis rappresenta per Mediaset una garanzia. Ecco perché è lui il volto scelto per contrastare la corazzata Rai del giovedì sera. Paolo Bonolis è diventato ormai un connubio consolidato, apprezzato anche dai telespettatori più esigenti. La scelta, pur strategica, ha tutta l'aria di una mossa emergenziale. Ma sarà sufficiente per evitare un flop? Le logiche dietro la programmazione: solo marketing? Chi conosce il dietro le quinte della televisione sa bene che il palinsesto non è mai una semplice questione di calendario. Si valutano dati, previsioni, ascolti precedenti, e soprattutto... i competitor. In un periodo in cui Rai sta dominando la scena del prime time con produzioni forti, Mediaset sembra essere alla ricerca di soluzioni rapide e sicure. Meglio affidarsi a un cavallo vincente come Bonolis piuttosto che rischiare con una nuova serie, seppur con un nome forte come Can Yaman. Cosa succederà ora? L’unica certezza è che “Il Turco” non andrà in onda né il 27 né il 28 marzo. Ma quando? Da Mediaset è finalmente arrivata una nuova comunicazione: la prima puntata dovrebbe andare in onda martedì 8 aprile, mentre la seconda e ultima sarà trasmessa martedì 15 aprile. Due appuntamenti unici che promettono di conquistare finalmente il pubblico. Nel frattempo, la tensione sale e il pubblico resta con il fiato sospeso. La sensazione è che questa storia sia tutt’altro che finita. Conclusione: una sfida tutta televisiva Mediaset si trova a gestire un momento delicatissimo. Da un lato la necessità di contrastare la concorrenza, dall’altro il rischio di alienarsi un pubblico fedele e appassionato. Le prossime settimane saranno decisive: riuscirà “Il Turco” a riconquistare il prime time? O sarà ricordata come una delle occasioni televisive più clamorosamente mancate? Una cosa è certa: gli spettatori non sono più disposti ad aspettare in silenzio. E Mediaset, adesso, ha il dovere di dare risposte concrete. Prima che la rivolta dei fan diventi una crisi di ascolti difficile da recuperare. Per ulteriori approfondimenti sui programmi Mediaset visita anche Mediaset Infinity. Scopri anche tutte le ultime novità sulla programmazione nella nostra sezione Televisione.
La Redazione
di Cristian Alaimo