
Scoliosi: cos’è, come riconoscerla e prevenirla
In vista della Giornata Mondiale della Scoliosi, il Dott. Marcello Sallì, fisiatra e posturologo esperto nella diagnosi e cura delle patologie pediatriche, ci spiega cosa è la scoliosi, come si può individuare tempestivamente e quali sono le principali strategie per trattarla e prevenirla, soprattutto durante l’età evolutiva.
La scoliosi è una deformità della colonna vertebrale caratterizzata da una curvatura laterale accompagnata da una rotazione delle vertebre, che ne modifica l’aspetto e compromette la funzione di sostegno del corpo. Si manifesta tipicamente durante la crescita, nella fase preadolescenziale, e tende a peggiorare se non diagnosticata e curata adeguatamente.
Le cause sono molteplici: possono dipendere da fattori genetici, da alterazioni posturali, oppure da malattie neuromuscolari o genetiche. Proprio per questa varietà, una diagnosi precisa e tempestiva è fondamentale.
La valutazione iniziale viene effettuata attraverso una visita fisiatrica specialistica che comprende test clinici specifici, come il test di Adams, svolti sia in posizione eretta che supina. Questi accertamenti aiutano a comprendere l’entità della scoliosi e a stabilire un percorso terapeutico mirato, che può includere rieducazione posturale, esercizi mirati per il potenziamento muscolare, uso di busti ortopedici o, nei casi più gravi, interventi chirurgici.
Il Dott. Sallì raccomanda a famiglie e giovani di non sottovalutare mai i segnali di una possibile scoliosi e di affidarsi a specialisti per una valutazione tempestiva. Il Centro Fisioreuma di Palermo, in via Salvatore Meccio 12, è a disposizione per consulenze e percorsi personalizzati dedicati alla prevenzione e alla cura di questa patologia.

La Giornata Mondiale della Scoliosi rappresenta un’importante occasione per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, così da tutelare la salute della colonna vertebrale fin dalla giovane età.