%20(copy)%20copertina%20dell’evento%20di%20facebook%201920x1080%20px%20(5).png "(copy) (copy) copertina dell’evento di facebook 1920x1080 px (5)")
-(copy)-e-abbuttata-(2).png "(copy)-(copy)-e-abbuttata-(2).png")
Un nuovo, vergognoso atto di inciviltà ha colpito via Antonio Montinaro, proprio all’angolo con via Vito Schifani: due strade simbolo della legalità e del sacrificio, oggi ancora una volta trasformate in una discarica abusiva.
Nessuna segnalazione, nessun testimone. Solo una scena indegna apparsa agli occhi dei residenti alle prime luci del mattino: una distesa di sacchi e materiali ingombranti abbandonati lungo la via. Dalla quantità di rifiuti presenti si presume l’intervento notturno di un camion o furgone, che avrebbe agito indisturbato, approfittando del buio e della scarsa presenza di telecamere.
-(copy)-e-abbuttata.png "(copy)-(copy)-e-abbuttata.png")
Via Montinaro e via Schifani non sono semplici strade di quartiere. Sono vie intitolate a due agenti di scorta – Antonio Montinaro e Vito Schifani – caduti nella strage di Capaci insieme al giudice Giovanni Falcone. Vie che dovrebbero rappresentare memoria, legalità e rispetto, e che invece vengono oltraggiate da gesti inaccettabili.
Solo pochi mesi fa, questa stessa zona era stata ripulita dopo l’abbandono illecito di tonnellate di amianto. Oggi si ripresenta lo stesso scenario, come se fosse un bersaglio fisso dell’inciviltà. Un gesto deliberato, aggravato dalla vicinanza di una discarica regolarmente attiva, dove quei rifiuti avrebbero potuto essere conferiti legalmente.
Questa non è soltanto un’infrazione ambientale. È una ferita aperta nella memoria collettiva, un’offesa alla città e a chi ha perso la vita per difendere i valori dello Stato. Chi abbandona rifiuti in queste vie dimostra non solo disprezzo per le regole, ma una totale assenza di coscienza civica e di umanità.
È urgente un intervento deciso da parte delle autorità: potenziamento della videosorveglianza, controlli regolari e, soprattutto, una forte campagna di sensibilizzazione al rispetto di questi luoghi simbolici.
Perché la memoria va tutelata, non calpestata. E le vie che portano i nomi di Montinaro e Schifani meritano silenzio, onore e cura. Non sporcizia e vergogna.
-(copy)-e-abbuttata-(3).png)
